Settimana scorsa il Nostro Caro Monastero ha compiuto ben 530 anni! Fu eretto per la prima volta l’8 maggio 1490. L’edificio di culto, con le relative proprietà fu affidato alle quattro Monache e alle tre Novizie che già da tempo qui vivevano, in comunità religiosa. Esse ottennero di potervi erigere gli edifici monastici e il 13 maggio dello stesso anno fu eletta la prima Badessa: Scolastica de Vincemalis.
Secondo un antico documento manoscritto che racconta le origini del Monastero, spinta da un’apparizione mariana, la Benedettina fondò una Casa dell’ordine a Claro, dove fu miracolosamente guarita dalla lebbra nel Santuario, che in seguito sarebbe diventato la Chiesa del Monastero.
Per circa 75 anni sotto la guida delle prime quattro Badesse, il numero delle Religiose crebbe costantemente e le Benedettine si dedicarono all’istruzione delle fanciulle delle regioni vicine e sotto la dominazione confederata accolsero anche allieve del Canton Uri.
San Carlo Borromeo sostò al Monastero per ben due volte nel 1567 e nel 1570, imponendo alle Religiose, rigorose norme di clausura ai sensi del Concilio di Trento. Il rispetto di tali regole si rivelò per le Monache di Claro estremamente gravoso e la Comunità Monastica raggiunse un certo benessere solo nel tardo XVII e nel XVIII secolo, quando la Chiesa e il Monastero furono ristrutturati fino ad assumere il loro aspetto attuale.
Sul finire degli anni ’60 la crisi delle vocazioni e l’età avanzata delle poche Monache rimaste, misero in serio pericolo il futuro del Monastero e solo grazie ad un accordo raggiunto con l’Abbazia di Santa Maria di Rosano (Firenze), la sua continuità poté essere assicurata! Il resto è storia recente, dopo aver ricevuto l’autorizzazione a procedere alla Benedizione Abbaziale da Sua Santità Papa Francesco, il 9 febbraio 2019 con Solenne Cerimonia presieduta dal Vescovo di Lugano S.E. Mons. Valerio Lazzeri, il nostro amato Monastero torna ad essere indipendente e ha di nuovo la sua Abbadessa con la Reverenda Madre Maria Sofia Cichetti.
L’Abbadessa Madre Maria Sofia e la Sua Comunità, proprio in occasione dell’importante traguardo raggiunto nella Storia del Monastero, ci invita oggi a pregare perché il Signore e la Vergine Assunta lo custodiscano nel Suo spirito genuino Benedettino e lo conservino come nei secoli passati, per la gloria di Dio e il bene dei Fratelli!